lunedì 7 gennaio 2013
giovedì 3 gennaio 2013
Trasferta Juve-Atalanta
Il 16 dicembre 2012 un gruppo di tifosi juventini (22 persone) sono andati in trasferta a Torino.
L’euforia per molti di noi era nell’aria, siamo partiti alla mattina presto. Il tempo era favorevole e l’umore di tutti era alto.
Siamo partiti da Tirano. Per fortuna il nostro Presidente questa volta ha organizzato un bus confortevole, anche se il viaggio è durato la bellezza di cinque ore. Tutti eravamo entusiasti di vedere lo Juventus Stadium, per alcuni era la prima volta.
Finalmente alle ore 13.30 arriviamo a Torino e da lontano intravvediamo lo Juventus Stadium. Con molta sorpresa notiamo che il veterano del gruppo (Moli) ha una borsa del colore della squadra avversaria. La scusa era che la borsa l’aveva preparata la moglie.
Nel frattempo che Ruby e Chela sono andati ha ritirare i biglietti della partita, alcuni di noi sono andati a fare delle compere nelle bancherelle lì vicino.
Mezzora prima della partita siamo entrati nello Juventus Stadium , per chi era la prima volta era un bello spettacolo.
Nello Juventus Stadium c’erano più di quaranta mila persone, ed era una cosa incredibile.
Dopo una decina di minuti inizia la partita. La Juve entra subito in azione e dopo pochi minuti segna il primo goal (Vucinic). Inizia l’esultazione e la folla comincia a cantare e applaudire l’attaccante. Ma la gioia non finisce qui, perché c'è una punizione per la Juve. La batte Pirlo…per fortuna il nostro fotografo provetto (Flef) riesce a fotografare la punizione-goal di Pirlo. Ricomincia quindi l’euforia di noi tifosi, ma l’emozione di questa partita non ha fine. Dopo una decina di minuti arriva il terzo goal di Marchisio e finisce qui il primo tempo. Un bellissimo primo tempo con molte emozioni.
Nella pausa ci siamo rinfrescati con bibite ed eravamo tutti allegri fino a questo punto della partita.
Inizia il secondo tempo e le due squadre rientrano. La Juve gioca una bella partita e mantiene il possesso palla. Ci sono state molte occasioni per fare il quattro goal, ma la fortuna non ci assiste.
Comunque continuiamo a sostenere la nostra squadra con canzoni e fischi per l’avversaria.
In conclusione è stata una stupenda partita e una meravigliosa esperienza che personalmente inviterei alle persone di provare.
L’euforia per molti di noi era nell’aria, siamo partiti alla mattina presto. Il tempo era favorevole e l’umore di tutti era alto.
Siamo partiti da Tirano. Per fortuna il nostro Presidente questa volta ha organizzato un bus confortevole, anche se il viaggio è durato la bellezza di cinque ore. Tutti eravamo entusiasti di vedere lo Juventus Stadium, per alcuni era la prima volta.
Finalmente alle ore 13.30 arriviamo a Torino e da lontano intravvediamo lo Juventus Stadium. Con molta sorpresa notiamo che il veterano del gruppo (Moli) ha una borsa del colore della squadra avversaria. La scusa era che la borsa l’aveva preparata la moglie.
Nel frattempo che Ruby e Chela sono andati ha ritirare i biglietti della partita, alcuni di noi sono andati a fare delle compere nelle bancherelle lì vicino.
Mezzora prima della partita siamo entrati nello Juventus Stadium , per chi era la prima volta era un bello spettacolo.
Nello Juventus Stadium c’erano più di quaranta mila persone, ed era una cosa incredibile.
Dopo una decina di minuti inizia la partita. La Juve entra subito in azione e dopo pochi minuti segna il primo goal (Vucinic). Inizia l’esultazione e la folla comincia a cantare e applaudire l’attaccante. Ma la gioia non finisce qui, perché c'è una punizione per la Juve. La batte Pirlo…per fortuna il nostro fotografo provetto (Flef) riesce a fotografare la punizione-goal di Pirlo. Ricomincia quindi l’euforia di noi tifosi, ma l’emozione di questa partita non ha fine. Dopo una decina di minuti arriva il terzo goal di Marchisio e finisce qui il primo tempo. Un bellissimo primo tempo con molte emozioni.
Nella pausa ci siamo rinfrescati con bibite ed eravamo tutti allegri fino a questo punto della partita.
Inizia il secondo tempo e le due squadre rientrano. La Juve gioca una bella partita e mantiene il possesso palla. Ci sono state molte occasioni per fare il quattro goal, ma la fortuna non ci assiste.
Comunque continuiamo a sostenere la nostra squadra con canzoni e fischi per l’avversaria.
In conclusione è stata una stupenda partita e una meravigliosa esperienza che personalmente inviterei alle persone di provare.
Lara Costa
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